Afghanistan, l’informativa del Ministro degli Esteri Luigi Di Maio. Colloqui telefonico tra Mario Draghi e Xi Jinping sulla crisi afghana.
Il ministro degli Esteri Luigi di Maio e il ministro della Difesa Guerini sono intervenuti in Parlamento per un’informativa sulla situazione in Afghanistan dopo il ritiro dal Paese e l’avanzata dei talebani. Preoccupano i diritti delle donne e preoccupa la ripresa del torrorismo.
Nella mattinata del 7 settembre il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha avuto un colloqui telefonico con il Presidente cinese Xi Jinping.
Emergenza in Afghanistan, l’informativa di Luigi Di Maio: “L’Italia, tra i Paesi europei, ha evacuato il maggior numero di cittadini afghani”
“Quanto sta accadendo in Afghanistan ci chiama in causa come uomini. Le immagini strazianti dei profughi e le aspettative di pace e sviluppo di un intero popolo ribaltate in pochi giorni non possono lasciarci indifferenti. Non ci lascia certo indifferenti la prospettiva che i progressi faticosamente raggiunti in venti anni, soprattutto per le donne, possano essere cancellati. Restiamo al fianco del popolo afghano“, ha dichiarato il ministro degli Esteri Luigi Di Maio.
“Da settimane siamo in contatto con i principali attori internazionali. Anche a livello bilaterale i contatti sono continui, sia da parte del Presidente Draghi che da parte mia […]. Crediamo nella necessità di coinvolgere tutti gli attori internazionali che possano contribuire alla definizione di una strategia sostenibile nei confronti dell’Afghanistan. Come Presidenza di turno, abbiamo proposto la piattaforma del G20, più ampia e inclusiva, per affrontare le principali sfide del dossier afghano. Stiamo verificando condizioni, modalità e tempistiche per un vertice straordinario dedicato all’Afghanistan, che potrebbe essere preceduto da riunioni preparatorie dei Ministri degli Esteri“, ha aggiunto Luigi Di Maio.
“Una settimana fa si è chiusa la fase emergenziale. Nel giro di pochi giorni abbiamo messo in salvo e trasferito in Italia 5011 persone, di cui 4890 afghani, più della metà, donne e bambini, tra quanti hanno collaborato con le istituzioni italiane e appartengono a categorie vulnerabili. Il ponte aereo ininterrotto realizzato grazie alla sinergia fra tutti gli alleati ha consentito di far uscire dall’Afghanistan complessivamente oltre 120.000 persone, compresi interi nuclei familiari. L’Italia, tra i Paesi europei, ha evacuato il maggior numero di cittadini afghani“.
Di seguito il video con la diretta dei lavori al Senato.
Telefonata tra Draghi e Xi Jinping
Nella mattinata del 7 settembre, il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha avuto un colloquio telefonico con Xi Jinping, Presidente della Repubblica Popolare Cinese.
“Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha avuto questa mattina una conversazione telefonica con il Presidente della Repubblica Popolare Cinese, Xi Jinping. La discussione si è concentrata principalmente sugli ultimi sviluppi della crisi afghana e sui possibili fori di cooperazione internazionale per farvi fronte, ivi compreso il G20. Il Presidente Draghi e il Presidente Xi hanno discusso anche della collaborazione tra i due Paesi sia in vista del Summit di Roma, sia sul piano bilaterale“, si legge nel comunicato pubblicato sul sito di Palazzo Chigi.